Il 2 maggio è la giornata mondiale dei bloggers. Giornata indetta nel 2010 dalle Nazioni Unite per riconoscere, valorizzare, tutelare e celebrare la libertà di espressione dei bloggers che svolgono un ruolo sempre più importante nella diffusione di informazioni.
Soprattutto in Italia, quando dici blogger pensi alla Ferragni ma il World Bloggers Day ha degli obiettivi profondi, legati al diritto alla libertà d’espressione.
Ogni 2 Maggio si celebra il World Bloggers Day per celebrare i bloggers perseguitati e uccisi proprio per aver usato questo strumento per denunciare soprusi, ingiustizie e violenze.
A chi è dedicata la giornata mondiale dei bloggers
Per molti il blog è un luogo dove condividere le proprie passioni e interessi, altri lo utilizzano per dare ancora più valore al proprio business, ma per molti altri è un vero e proprio lavoro.
Un lavoro che ormai ha raggiunto rispetto e dignità pari a quello giornalistico e che va riconosciuta la meritata importanza, tutela e salvaguardia.
Alcuni bloggers, dopo aver raggiunto la notorietà grazie al loro blog, sono “usciti dal web” per scrivere libri molto interessanti. Uno su tutti è l’ormai famoso “La sottile arte di fare quello che c***o che ti pare” di Mark Mason, già letto tre volte e che ti consiglio di leggere.
I blog si utilizzano anche per la politica ma non tutti sono fortunati come Grillo, ad esempio, che nel suo blog può scrivere e denunciare qualunque cosa, altrove non è permessa la libertà di espressione.
Altrove se dici la tua ti possono uccidere come:
Omid Reza Mir Sayafi, morto in carcere dopo aver criticato l’Islam sulle pagine del suo blog
Zakariya Rashid Hassan al-Ashiri morto in un carcere del Bahrein
Edinaldo Filgueira assassinato per aver denunciato i crimini del governo
La rete Global Voice, Aleksej Navalny, Olfa Riahi, Asif Mohiuddin, Zeng Jinyan hanno criticato i governi e i fondamentalismi religiosi, denunciato i soprusi e difeso i diritti umani e la libera espressione grazie ai loro blog.

Il blog è casa tua
La Giornata Mondiale dei Bloggers del 2 Maggio è dedicata a loro ma vorrei approfittarne per ricordarti che il blog è la tua casa online.
I social vanno e vengono, dipendono dalle mode e non sei tu ad avere il controllo ma il contrario.
Oggi ci sono, domani chissà. Il blog rimane, non c’è nessuno che ti obbliga a fare cose contro la tua volontà (balletti, trend ecc.), la visibilità dei tuoi post e l’affluenza dei lettori dipendono esclusivamente da te, non da un algoritmo.
Per sapere cosa fare per avere un blog che funzioni ti rimando agli articoli della categoria Blogging, una categoria che verrà sempre aggiornata con nuovi articoli perchè, se ancora non si fosse capito, io sono una grande fan dei blog.
In conclusione a questo brevissimo post, vorrei dirti che il blog è un mezzo straordinario perchè rappresenta ben più che una semplice piattaforma di comunicazione online: è libertà di espressione.
Ecco perché il 2 maggio è una data importante
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