Oggi, più che mai, gli artisti devono avere una forte presenza online. Non basta essere talentuosi, bisogna anche sapersi promuovere perché la competizione è agguerrita e bisogna sapersi distinguere dalla massa.
Sicuramente un modo per farlo è utilizzare i social media, ma è necessario farlo nel modo giusto.

Come promuoversi online
I social media sono un ottimo strumento per connettersi con i fan, condividere il proprio lavoro e farsi conoscere ma non tutte le piattaforme social sono adatte a tutti gli artisti. È importante scegliere quelle appropriate alla propria arte e al proprio pubblico di riferimento.
Ad esempio, se sei un musicista, potresti usare YouTube – video e short – e Tiktok per condividere i tuoi video e Instagram per mostrare le tue foto, comunicare eventi e interagire con i tuoi fan.
Se sei un artista, potresti usare Pinterest per condividere contenuti che rimanderanno al tuo sito, Instagram per mostrare i tuoi lavori e Tiktok e YouTube per creare tutorial.
Ma sono solo esempi. Non esiste una ricetta magica per avere successo online, ma grazie ad una buona strategia di marketing, che deve necessariamente essere personalizzata, hai più probabilità di creare una forte presenza online e raggiungere i tuoi obiettivi.
Cercare di promuoversi online seguendo strategie standard o seguendo i consigli dei vari guru potrebbe essere una perdita di tempo: ognuno è un caso a sé e non è detto che la strategia che ha utilizzato un tuo competitor possa portare risultati anche a te.
A questo proposito, ti consiglio, senza sapere nemmeno chi sei e qual è la tua arte, di non seguire le orme di artisti simili a te solo perché muovendosi in quel modo hanno avuto successo.
Quello che funziona oggi è diversificarsi dagli altri.

Come farsi notare nel mondo dell’arte
Avere una pagina Facebook o profili su altre piattaforme non basta per avere successo online. È importante creare un personal branding forte e distintivo.
Questo significa definire la tua identità, i tuoi valori, il tuo messaggio e, di conseguenza, creare contenuti che siano in linea con la tua personalità.
Un buon personal branding ti aiuterà a distinguerti e a costruire una community di fan, oltre a raggiungere i tuoi obiettivi artistici e commerciali.
Una gestione delle piattaforme senza l’applicazione di strategie personalizzate e una comprensione delle dinamiche comunicative, come si faceva fino a qualche anno fa, è destinata a risultare una perdita di tempo, energie e risorse.
Per questo ti consiglio un affiancamento da chi si occupa di marketing e personal branding per diversi motivi:
- i social cambiano repentinamente, ogni giorno c’è qualche novità che (spesso) scombussola anche le migliori strategie. Il tuo lavoro non è passare ore ad analizzare dati e informarti sulle novità
- un occhio esterno ti aiuta a capire i punti di forza e le lacune
- eviti errori di comunicazione e di immagine

Costruire una solida presenza online
Il web è una parte essenziale della nostra vita. È dove ci informiamo, ci divertiamo e ci connettiamo con gli altri. Per gli artisti, il web è un’opportunità per raggiungere un pubblico più ampio e condividere la propria arte con il mondo. Questo è lampante anche per coloro che fino a ora hanno fatto affidamento su metodologie di marketing tradizionale.
Indipendentemente dalla tua arte, la promozione online richiede un impegno intenso e mirato. Creare una pagina Facebook e condividere immagini delle tue opere o un semplice video di una cover non è sufficiente per raggiungere il successo.
Il web marketing è un equilibrio sottile tra creatività e pianificazione strategica.
La creatività ispira il contenuto, il piano marketing guida il contenuto verso risultati concreti.
Piano marketing, a cosa serve?
La chiave per promuovere con successo la propria arte online è avere un piano marketing.
Questo piano deve includere una comprensione del tuo contesto, degli obiettivi e del pubblico di riferimento.
Nel piano marketing si definiscono anche le strategie che utilizzerai per raggiungere i tuoi obiettivi e misurare i risultati.
Come si crea un piano marketing?
Per avere idea di come potrebbe svilupparsi il tuo piano marketing, prendi carta e penna e rispondi a questi punti:
- Comprendi il tuo contesto. Cosa rende la tua arte unica? Chi sono i tuoi concorrenti?
- Definisci i tuoi obiettivi. Cosa vuoi ottenere con la tua promozione online? Vuoi aumentare le vendite, generare lead o costruire una community?
- Identifica il tuo pubblico di riferimento. A chi ti rivolgi? Quali sono i loro interessi? Quali sono i loro bisogni?
- Qual è l’immagine che vuoi dare di te? Come vuoi essere percepito/a dal tuo pubblico/fans?
- Definisci le strategie. Quali canali utilizzerai per raggiungere il tuo pubblico di riferimento? Quali contenuti creerai?
Considera che i social vanno e vengono, non seguire i trend del momento. Anche se sai che quella specifica piattaforma ha molto successo, non è detto che sia adatta a te.
Più avanti vedremo quale piattaforma potresti considerare più utile ma, a parte questo, ti consiglio di sceglierne giusto un paio perché ogni social richiede tempo sia per la produzione di contenuti che per la gestione.

Quali canali puoi utilizzare per promuovere la tua arte online?
I canali di promozione sono tanti ma, come dicevo nel paragrafo precedente, non tutti vanno bene per tutti quindi non aprire profili ovunque – errore che fanno in molti – scegli solo quelli giusti.
Considera che ogni piattaforma social richiede tempo ed energie, comprendi bene che essere ovunque e male è controproducente. Molto meglio essere su poche piattaforme ma nel modo giusto.
L’unico social che sconsiglio a tutti, che siano musicisti, ballerini, pittori o artigiani, è LinkedIn.
LinkedIn è efficace per coloro che sono alla ricerca di opportunità lavorative, per professionisti impegnati nell’ambito delle vendite e nella ricerca di nuovi talenti. Sì certo, ma non talenti artistici.
Vediamo quindi quali sono i canali che puoi usare:
- Sito web. Il tuo sito web è la tua casa online. È qui che i tuoi fan possono trovare informazioni su di te, la tua musica o la tua arte. Il sito non è e non sarà mai in balia di mode, algoritmi e trend, non rischi che ti lasci a piedi da un giorno all’altro come capita fin troppo spesso con le piattaforme social. Il sito viene spesso sottovalutato ma è alla base di tutto. Un sito strutturato bene e con un buon design ti dà autorevolezza, puoi anche aprire un blog dove scrivere tutorial, farti conoscere meglio o approfondire argomenti. Se fai concerti, spettacoli o mostre, puoi aprire una pagina con il calendario dei tuoi eventi collegati direttamente con la vendita dei biglietti su Tiketone, Vivaticket e simili.
- Social media. I social media sono un ottimo modo per connettersi con i fan e condividere il tuo lavoro. Le piattaforme più frequentate sono TikTok e Instagram, considera però che per il primo dovrai pubblicare tantissimi video se vuoi farti notare, anche due o tre al giorno. In linea di massima per musicisti e danzatori è quasi un obbligo avere un profilo Youtube e Tiktok come social primari e Instagram come secondario; chi fa arti visive inoltre non deve dimenticare assolutamente Pinterest, la piattaforma ispirazionale per eccellenza. Per rendere il lavoro meno pesante puoi fare cross posting, puoi leggere l’articolo su come adattare i contenuti alle piattaforme social.
- Newsletter. L’email marketing è un modo efficace per rimanere in contatto con i tuoi fan e promuovere il tuo lavoro. Anche per le newsletter vale lo stesso discorso del blog: è tutto gestito da te, parli direttamente ai tuoi iscritti, non è soggetto a sbalzi d’umore da parte di Meta. Gli iscritti alla tua newsletter, che può essere anche una al mese, sono interessati a quello che fai, la comunicazione può essere più confidenziale, puoi anticipare concerti, spettacoli e mostre e offrire i biglietti in prevendita.
- ADS: Puoi utilizzare la pubblicità sui social per raggiungere un pubblico più ampio ma attenzione, fallo solo quando è necessario e mai con il profilo social appena aperto. Le persone vorranno vedere chi sei e cosa fai, non puoi farli “entrare in una casa vuota”. Prima condividi un po’ di contenuti in modo che chi atterra sul tuo profilo possa vedere una buona parte del tuo lavoro, in questo modo potresti ottenere followers in modo organico (cioè senza spendere denaro). Puoi pubblicizzare i tuoi concerti, i tuoi spettacoli, la tua mostra o un evento particolare, ma non fare ADS solo per ottenere followers, è una spesa inutile.

Calendario editoriale sì o no?
A differenza del piano marketing, che è un documento che definisce gli obiettivi e le strategie che verranno utilizzate, il calendario editoriale è un documento che pianifica la pubblicazione di contenuti su un sito web, un blog o sui social.
La pianificazione non dovrebbe soffocare la spontaneità, che è la cosa che piace di più al pubblico. L’arte è un’espressione di emozioni e autenticità, e questo dovrebbe riflettersi anche nella strategia di marketing.
L’equilibrio tra la struttura del calendario editoriale e la flessibilità creativa è l’elemento chiave per un marketing musicale e un marketing per artisti davvero efficace.
Il peggior errore che di solito si compieè pubblicare di tutto e a raffica durante i concerti o gli eventi e non sapere cosa condividere nel resto dell’anno. E’ un errore che vedo in tantissimi profili di band e scuole di danza.
Pianificare la pubblicazione dei contenuti è un po’ difficile durante la stagione dei concerti, mostre o degli spettacoli. E’ senz’altro meglio condividere foto o video in modo spontaneo facendo però attenzione a non esagerare per non inflazionare, il troppo stroppia sempre.
Raccogli più materiale che puoi, lo potrai editare creando contenuti più curati da inserire in un calendario editoriale che creerai per i periodi di pausa, così da mantenere attivi i tuoi profili social continuando a pubblicare a cadenza regolare.
In sostanza, nel marketing musicale e nel marketing per artisti, il calendario editoriale è un nì; serve soprattutto nei momenti in cui non si hanno eventi, momenti in cui di solito non si sa cosa pubblicare.
Nei periodi di attività però non bisogna esagerare. Pubblicare tanto non significa essere visti di più, dopo un po’ le persone tendono a skippare perché si stancano. Lo fanno anche se sono fans sfegatati.

Marketing musicale e marketing per artisti: non basta il talento
Pittori, fotografi, danzatori, attori… tutta l’arte è presente sul web ma nel mondo artistico di oggi non basta avere talento, è necessario anche essere in grado di muoversi nel mondo digitale in modo intelligente e creativo.
Il marketing musicale, e il marketing per artisti, ti consente di emergere, connetterti con il pubblico e raggiungere gli obiettivi.
Quindi, se sei un musicista, un ballerino o una ballerina o un artista non trascurare il potere del web marketing: può trasformare le tue passioni in successi tangibili.
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